Il formato Europeo e l'Europass: le differenze
Chi non desidera un curriculum vitae in grado di catturare immediatamente l'attenzione del lettore?
Il primo passo è senza dubbio quello di valutare se il vecchio formato Europeo faccia al caso nostro o se al contrario appesantisce la nostra candidatura.
Cv Europeo e formato Europass a confronto
Per quanto simili, l'Europass è uno sviluppo del formato europeo soprattutto per l'organizzazione dei contenuti ritenuta leggermente più snella rispetto il suo predecessore.
L'intento di chi, nel lontano 2002 (!!) ideò questo formato, era quello di creare un approccio comune di lettura, agevolando la trasparenza e la mobilità lavorativa. Un tentativo fallito a detta di molti professionisti, così come specificato anche da Senza Filtro.
Nella verità dei fatti sia il formato Europass che il CV Europeo sono dei formati superati, e chiunque abbia l'esigenza di far emergere il proprio profilo lavorativo in una veste più competitiva (a tutti i livelli: dal neolaureato al professionista senior), è bene prendere confidenza con le alternative possibili, come un curriculum personalizzato moderno.
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ESEMPIO DI CV PERSONALIZZATO MODERNO
Il formato Europeo è obbligatorio?
Assolutamente no. Anche sul sito Europass si specifica infatti che non è un formato obbligatorio e che ad ogni modo, non garantisce al candidato particolari vantaggi, se comparato ad un formato diverso.
Se cerchi un lavoro e le offerte richiedono espressamente questo tipo di curriculum, allora ti consiglio di scaricare questa guida per avere qualche informazione in più. Sempre nello stesso sito, troverai un file editabile in italiano, che potrai modificare a tuo piacimento sia su Word che su Open Office.
Se non sei particolarmente esperto in editing, ti consigliamo invece di seguire la procedura di creazione guidata che puoi trovare qui. Al termine, riceverai il file che hai elaborato gratuitamente in formato DOC o PDF.
Quando usare il CV Europass?
In linea di massima, il suo impiego è consigliato quando espressamente richiesto: enti pubblici, università e progetti statali.
E' consigliabile anche quando si è sprovvisti di particolari esperienze lavorative di riferimento, evitando così l'effetto "pagina bianca", ma ciò non significa assolutamente che sia una scelta efficace, nemmeno per un neolaureato.
L'elevato numero di neolaureati e lo squilibrio tra offerta-domanda di lavoro, potrebbe esigere una scelta ben più strategica e personalizzata, che sottolinei le proprie caratteristiche distintive, allontanandosi così dalla standardizzazione offerta dall'Europass. Oltre a questi casi, l'Europass può tornare utile se si intende aprire un sito online, collegando il proprio curriculum all'interno della pagina, in modo da offrire informazioni molto dettagliate sul proprio percorso formativo e lavorativo.
Tuttavia questa possibilità fa a sportellate con le potenzialità offerte dal CV infografico (discusse su questa pagina) che assolve alla stessa funzione, mostrando però più vantaggi, a seconda del tipo di professione.
Ovviamente in questo caso, la scelta deve essere ben ponderata, in primo luogo perché la lunghezza del proprio curriculum non è un indizio esaustivo della propria professionalità, in secondo luogo perché alcune professioni a stampo creativo, potrebbero ottenere più vantaggi da un portfolio, o delle infografiche, strumenti decisamente più efficaci.
Paradossi e svantaggi del formato Europass
Sul sito Europass si consiglia di redarre il proprio CV rimanendo entro le due pagine, ma al tempo stesso i campi da compilare sono talmente ridondanti che rischiano di allungare il curriculum, senza comunicare un reale valore aggiunto.
Bel paradosso..basta osservare la dimensione eccessiva del riquadro sulle informazioni personali accanto la foto e l'inutile specchietto delle competenze linguistiche/tecniche e il riferimento di piè di pagina, costruiti su un layout prolisso ed inefficace. Questo è sicuramente uno svantaggio rispetto ai formati più moderni in circolazione.
Anche le sezioni deputate alla scrittura delle competenze sollecitano una redazione stereotipata ed improbabile (un neo laureato con ottime capacità di leadership? ..parliamone), posizionando le stesse in fondo al documento..una perfetta maniera per diminuire il potenziale comunicativo!
A proposito..quando ci si interroga sul come scrivere le competenze comunicative, si può pensare di valorizzare la propria passione per il design e per i nuovi strumenti comunicativi (social o piattaforme on-line, come Linkedin o Prezi). Se è così, l'europass non aiuta. La colpa di questo formato è quello di essere inefficace dal punto di vista comunicativo. Scegliere questo formato, sforzandosi di arrochirlo con link o sofisticati accorgimenti grafici rende alle volte semplicemente il formato ancora più pesante. Inoltre, corri il rischio di non essere preso sul serio perchè le capacità comunicative dichiarate non sono coerenti con la scelta stilistica che il formato offre. Come fare? Alcuni accorgimenti sono possibili, ma valuta attentamente la possibilità di ricorrere direttamente ad un nuovo formato più accattivante (come un CV infografico o un CV personalizzato).
Questi aspetti, si sommano alle esigenze del mercato del lavoro che:
- fissano il tempo medio di lettura di un cv al ribasso, approssimativamente su 6 secondi;
- va verso la prolificazione di nuovi formati di curriculum moderno, più efficaci dal punto di vista comunicativo e contenutistico.
Il risultato?
Adoperare un formato Europeo o l'Europass, rischia di essere un autogol. Oltre ad essere sconsigliato trasversalmente da diversi professionisti, rischia di porre il candidato in una condizione di svantaggio competitivo anche rispetto chi, a parità di competenze, ha optato per un formato più snello ed efficace. Chi usa il CV europeo perde l'occasione di distinguersi. Ogni Persona è unica, quindi perché utilizzare un formato standard? Non a caso, non è insolito tra i selezionatori compiere questa equazione:
"Europass = cestino."
Suggerimenti
- Utilizza l'Europass solo è espressamente richiesto, come nei casi specificati in precedenza;
- Non optare per questo formato se vuoi scrivere un cv su un formato moderno ed efficace;
- Se lo usi, non compilare tutti i campi a disposizione: molti campi sono ridondanti. Non allegare le tabelle dei riferimenti linguistici perchè sono informazioni prive di valore.
Link utili
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